martedì 6 settembre 2011
Festival delle orchestre giovanili c'è un'altra "musica" a Rosarno
sabato 13 agosto 2011
Villaggio della Cultura e I° Festival Nazionale delle Orchestre Giovanili
L'Istituto Superiore "R. Piria" di Rosarno
L'Associazione "La Città del Sole"
Il Rotary Club Nicotera-Medma
E
I° FESTIVAL NAZIONALE DELLE
01 Settembre 2011
Sezione Cultura
Ore 19:00
Presentazione del libro: " La signora di Ellis Island", Editore Einaudi 2011 di Mimmo Gangemi
Sezione Musica
Ore 20:30
Concerto Orchestra giovanile "R. Piria" di Rosarno, diretta dal M° Maurizio Managò
02 Settembre 2011
Sezione Musica
Ore 20:30
Concerto Orchestra giovanile di San Ferdinando, diretta dal M° Alessandro Tirotta
03 Settembre 2011
Sezione Cultura
Ore 19:00
Presentazione del libro: "I percorsi della Memoria: Riscopriamo la Rosarno del "bel tempo che fu" di G. Lacquaniti e G. Saccomanno
Sezione Musica
Ore 20:30
Concerto Orchestra giovanile di Laureana di Borrello, diretta dal M° Maurizio Managò
04 Settembre 2011
Sezione Musica
Concerto con tutte le orchestre con premiazione
Sezione Gastronomia
Ore 21:00
Cascata di assggi tipici paesani
Alla premiazione saranno presenti: l'Assessore Provinciale alla Cultura Dott. Eduardo Lamberti Castronuovo
ed il maestro Gaetano Delogu Direttore Onorario della "Praga Symphony Orchestra" di Praga
05 Settembre 2011
Sezione musica etnica
Ore 21:00
Gruppi Nigeriani e Ganesi in costume
"MUSICHE ETNICHE"
06 Settembre 2011
Sezione Cultura
Ore 19:30
Presentazione del libro: "Fatti che interrogano il cuore" di Beniamino Donnici editore Rubettino 2011
Sezione Musica
Ore 20:30
Complessi e Band Locali
Sezione Gastronomia
Ore 21:30
Spaghetti in tutte le "Salse"
10 Settembre 2011
Sezione Spettacolo
Ore 19:30 - Piazza Duomo
"Ballando con le Stelle" Like Dance di M. Belfiore
Sezione Gastronomia
Ore 21:00 - Piazza Duomo
Sagra paesana " Maccaruni e pesci i gatta"
La manifestazione si terrà presso il Piazzale dell'Istituto d'Istruzione Superiore "R.Piria" - Via Modiglia 1 - Rosarno
Le serate saranno allietate con Stand di fotografie, mostre di quadri a cura dell'Artista Miglioranzi Ambra, stand di Artigianato, degustazione di prodotti tipici.
L'invito con il programma può essere scaricato dal seguente link:
https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=explorer&chrome=true&srcid=0B1NUrGkTDGJJZjRkYjZhNGUtZGQ0Ni00ODg0LTg2MGUtOGI5MGQ2ODIxMmNl&hl=it
sabato 4 giugno 2011
Rosarno regala ai disabili una giornata di normale felicità
martedì 31 maggio 2011
Comunicato - Giornata "Diversamente Speciali - 02/06/2011"
venerdì 27 maggio 2011
L'istituto d'Istruzione Superiore "R.Piria" di Rosarno - Presenta "ROSARNO, I PERCORSI DELLA MEMORIA"
domenica 24 aprile 2011
domenica 3 aprile 2011
Il "Patto per la Piana" prende forma «Ora vogliamo risposte da Scopelliti»
Gazzetta del Sud 03/04/2011
L’assemblea ha eletto Saccomanno presidente
Prima assemblea annuale dell’associazione Onlus “Patto di Solidarietà per la Piana di Rosarno”, nel corso della quale sono state assegnate le cariche sociali per il triennio 2011-2013. Con votazione unanime è stato eletto presidente del sodalizio l’avvocato Giacomo Saccomanno, mentre la vice presidenza è stata assegnata alla prof. Mariarosaria Russo, preside dell’Istituto di Istruzione Superiore “R. Piria”. La presidenza dell’assemblea è stata conferita al dott. Gioacchino Piromalli. Saccomanno, nel ringraziare i soci per la fiducia accordatagli, ha ribadito che lo scopo del Patto - aperto a tutte le forze sane della città e del territorio circostante - è quello di contribuire alla crescita sociale, culturale ed economica del proprio territorio, con iniziative concrete e dirette alla cittadinanza. «Per la prima volta tanti cittadini liberi si mettono assieme per fornire la propria collaborazione a favore del territorio in cui vivono, senza alcun interesse personale o partitico e con vocazione esclusivamente volontaristica». Una maniera diversa, rispetto al passato, «per sentirsi protagonisti dei processi di crescita culturale e sociale che devono essere attivati per fare uscire la città dalla condizione di profondo degrado in cui è stata cacciata». Responsabili dei vari settori, in cui si articola l’associazione, sono risultati eletti:
Convocazione Assemblea - 09/04/2011 ore 19.30
E' Convocata per il giorno 9.4.2011, ore 19.30, presso la sede di Via Nazionale, Rosarno, l'Assemblea dei Soci del Patto di Solidarietà della Piana di Rosarno
con il seguente ordine del giorno:
1. Comunicazioni Presidente
2. Valutazioni candidature e strategie per le elezioni Provinciali
3. Sottoscrizione ricorso Corte Europea
4. Varie ed eventuali.
La serata si concluderà con un conviviale a base di pizza
Il presidente
La tradizione popolare e i segreti della Madonna
Gazzetta del Sud 01/04/2011
Sta suscitando particolare interesse in città la notizia del rinvenimento dell'abside – all'interno della casa ex Albergo Polimeni – che potrebbe appartenere alla primitiva Chiesa di Maria di Patmos, la protettrice di Rosarno assieme a San Giovanni Battista. Che possa trattarsi proprio del luogo di culto dove trovò alloggio la statua lignea proveniente nel 1400 dall'isoletta greca di Patmos, ne offre un indizio non trascurabile la leggenda, confortata dalla tradizione orale.
Ce ne dà conferma
Il luogo dove, ad opera degli archeologi della Soprintendenza, Maria
Poi rosarnesi dell'epoca non compresero che quello era il luogo prescelto dalla Madonna per dimorarvi, a conclusione di un lunghissimo viaggio per mare, all'interno di una cassa ermetica, dove era stata posta dai Monaci di San Cristodulo, sul finire del XIV secolo, per sottrarla alle devastazioni turchesche.
La statua lignea rinvenuta da massaro Nicola Rovito sulla spiaggia di Rosarno, il 13 agosto del 1400, secondo la ricostruzione fatta dall'arc. Francesco Laganà, (che nel 1950 organizzò grandiosi festeggiamenti per l'incoronazione della Madonna e del Bambino), era di sicura fattura bizantina, poiché riportava incisa l'iscrizione in greco "Santa Maria di Patmos", l'isola greca (posta quasi dirimpetto alla costa turca), dove probabilmente già nel primo secolo dopo Cristo San Giovanni Evangelista l'aveva esposta al culto dei fedeli.
La decisione assunta dalla Soprintendenza alle Antichità di esporre l'abside alla fruizione pubblica è stata accolta con favore dalla gente, in quanto sarebbe la prima volta che un sito di interesse archeologico viene portato alla luce per essere opportunamente presentato alla visione di un vasto pubblico. Tutti gli scavi finora condotti a Rosarno si sono conclusi con il sotterramento delle risultanze archeologiche, anche quelli effettuati negli ultimi 4 anni sul Corso Garibaldi e in Piazza Duomo, che avevano presentato evidenze di grande interesse per l'innesto di elementi medievali con tracce magnogreche. Ora si registra con piacere la decisione della Soprintendenza di offrire ai rosarnesi, e non solo a loro, l'occasione per ammirare i reperti consegnatici dalla terra. Vuol dire che sono maturi i tempi per impostare il discorso per un progetto globale di fruizione dei beni archeologici, che costituiscono un' immensa ricchezza di cui i cittadini devono prendere consapevolezza.
giovedì 31 marzo 2011
Nuova scoperta archeologica È la "casa" della Madonna Nera?
Gazzetta del Sud 31/03/2011
Nei mesi scorsi nella stessa area sono stati ritrovati venti scheletri
Giuseppe Lacquaniti
Si fa sempre più interessante l'indagine archeologica che la Soprintendenza della Calabria sta effettuando all'interno dell'ex albergo Polimeni (ora proprietà Gioffrè), sito sul Corso Garibaldi, a poche decine di metri dalla Chiesa Matrice.
Dopo il rinvenimento di 20 scheletri umani sepolti sotto il pavimento del vano adiacente all'ingresso (di cui abbiamo dato notizia su "Gazzetta del Sud" del 19 febbraio scorso), sono emersi i resti di un'abside, appartenente ad un edificio sacro, databile presumibilmente tra XV e XVI secolo.
La scoperta confermerebbe l'ipotesi che l'area sacra che sta venendo alla luce sarebbe riferibile alla presenza della Chiesa di Santa Maria di Patmos che potrebbe essere stata edificata in quel luogo circa 6 secoli orsono. Non nasconde la sua soddisfazione per l'esito della ricerca la dott.ssa Maria Teresa Iannelli, direttrice dell'area di Medma per la Soprintendenza ai Beni archeologici, che si avvale per l'indagine sul campo del contributo dell'archeologa Cristiana Laserra e della consulenza del prof. Francesco Cuteri dell'Università Mediterranea, esperto di archeologia medievale. Una soddisfazione legata soprattutto al fatto che stanno emergendo i segni della Rosarno medievale, di cui si conosce poco, a differenza di quella medmea di epoca magno greca e romana, della quale si è riusciti nell'ultimo secolo a disegnare le coordinate urbanistiche più importanti. «Si tratta di un'abside molto bella ed abbastanza grande – ci dice l'archeologa reggina – che costituisce una traccia molto significativa della Rosarno monumentale che negli ultimi anni sta affiorando nel centro storico».
L'altra circostanza di indubbio valore socio-culturale è data dalla decisione assunta dalla responsabile della Soprintendenza di sospendere i lavori di bonifica dell'immobile privato, al fine di procedere alla sistemazione dello scavo per renderlo fruibile al pubblico. Una risoluzione, questa, meritevole del massimo encomio, poiché mirata a rendere ancor più consapevole la cittadinanza del grande patrimonio archeologico di cui la città dispone.
Prima di questi scavi, l'esistenza della Chiesa di Santa Maria di Patmos era certificata dai documenti della Curia di Mileto, da cui risulta che una Chiesa dedicata alla Madonna Nera era stata consacrata al culto dal Vescovo nel 1586. Per la leggenda invece – secondo quanto tramandatoci da uno scritto del 1790 dell'avv. Francesco Maria Fazzalari Coccia – la costruzione della Chiesa risalirebbe a quasi due secoli prima, all'epoca del ritrovamento, da parte di massaro Nicola Rovito, della statua lignea della Madonna sul lido di Rosarno, all'interno di una cassa sigillata dove era stata posta dai monaci dell'isoletta greca di Patmos, che l'affidarono alle onde perché venisse preservata dal furore delle soldatesche musulmane. Era il 13 agosto 1400. Lo stesso giorno la statua fu collocata su un carro e, scortata dalla folla dei fedeli, venne portata in paese per essere collocata nella Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista. Ma giunto in uno spiazzo privo di abitazioni, il carro si fermò ed i buoi, nonostante le percosse di massaro Rovito non vollero muoversi. «Compresero allora i nostri buon padri – scrive l'avv. Fazzalari Coccia – ch'era desiderio della Vergine di avere eretta una speciale dimora. Così in poche ore eressero una piccola baracca, ove si espose all'adorazione dei fedeli». Alla luce delle indagini archeologiche attuali, si può presumere che qualche anno dopo, i rosarnesi, devotissimi alla loro Madonna Nera venuta dal mare, abbiano costruito una dimora in muratura, più robusta e resistente. Quella, forse, che gli archeologi stanno facendo pazientemente emergere dalle nebbie della storia.
giovedì 17 marzo 2011
Iscrizione alla Associazione e partecipazione alla Assemblea dei soci
venerdì 4 marzo 2011
Tre studenti nella giuria del "Giffoni film festival"
Gazzetta del Sud 02/03/2011
Giuseppe Lacquaniti
Tre allievi dell'Istituto "Raffaele Piria" (Giovanni Iannizzi, Luca Laganà e Carlalberto Leonardi) sono stati chiamati a far parte della giuria internazionale del "Giffoni Film Festival", importante rassegna del cinema per ragazzi, la cui 41ª edizione si terrà dal 12 al 21 luglio 2011. La comunicazione ufficiale, firmata dal Direttore artistico, Claudio Gubitosi, è stata accolta con grande entusiasmo dalla preside Mariarosaria Russo, dai docenti e dagli allievi del "Piria", che nello scorso mese di novembre - grazie all'impegno della Commissione straordinaria guidata dal Prefetto Domenico Bagnato, in collaborazione con la Mediateca comunale - ha ospitato un evento di caratura internazionale, il "Movie Days Giffoni on tour". Una rassegna itinerante, coordinata dalla vicepreside Fernanda Stucci, che ha dato agli allievi di tutte le scuole della città di Rosarno – ricorda la preside Russo – «l'opportunità di seguire un percorso guidato da un animatore che ha previsto la visione e l'analisi di film, dibattiti, lezioni di cinema e proiezioni di video realizzati dagli studenti».
«Il programma cinematografico – prosegue la Preside – proporrà 170 film in concorso e fuori concorso (selezionati tra 1.600 opere), tra lungometraggi, cortometraggi e animazioni. Il Festival ha la giuria più grande e internazionale del mondo: 3.000 giovani provenienti da 45 Paesi andranno a valutare e premiare i migliori film».